Il bagno è uno dei luoghi della casa che può dare un significato positivo a vari momenti della giornata, in particolare al risveglio.

Un bagno luminoso, gradevole e funzionale contribuisce a mettere di buon umore. Tale è l'importanza di questo ambiente, che spesso la sua conformazione è determinante nell’orientare la decisione di acquisto di una casa.

Una volta apprezzato il contenitore, inizia la ricerca degli arredi, in termini di piastrelle, dei sanitari e della rubinetteria che deve rispondere alla necessità di essere esteticamente piacevole, integrata perfettamente con il resto, e innanzitutto funzionale, solida e duratura nel tempo.

L'impianto idraulico e la rubinetteria

Un impianto idraulico e una rubinetteria non all'altezza, in relazione alla qualità e all'affidabilità, costituiscono la maggiore causa di futuri (e neanche tanto lontani) rovinosi danni al proprio appartamento e a quelli dei vicini: se hai avuto la sfortuna di incappare in una perdita continua e quasi impercettibile che si è dispersa nella muratura o nel pavimento, comprenderai benissimo di ciò di cui stiamo parlando.

Nella migliore delle ipotesi (leggera ma costante perdita che si scarica nei sanitari) ti sarai trovato all'improvviso di fronte ad una bolletta dell'acqua con un consumo esagerato ed un costo anche rilevante: è strano non riuscire a rendersi conto di come anche un "filo" d'acqua, che fluisce senza interruzione per un mese di seguito, possa comportare uno spreco di diversi metri cubi!

Quindi, con la diligenza del buon padre di famiglia, dovrai fissarti una serie di regole mentali per scongiurare questi danni e queste preoccupazioni.

Le regole da seguire sono:

  • una volta stabilito l'equilibrio estetico del bagno e individuate le forme dei sanitari e dei rubinetti da integrare, dovrai effettuare una scelta governata dalla qualità, restringendo la tua ricerca a marchi leader contraddistinti da un'affidabilità riconosciuta e consolidata, che potranno garantire durata, resistenza, una garanzia europea la più ampia possibile, un'assistenza diffusa e capillare, la reperibilità delle parti di ricambio anche molti anni dopo che i tuoi rubinetti siano andati fuori catalogo.
  • a monte, nel caso tu stia ristrutturando integralmente il bagno, dovrai preoccuparti di far realizzare un impianto idraulico di base di prima qualità: pertanto, occhio alla professionalità e alla competenza dell'installatore, in modo che non sia uno dei tanti improvvisati che si offrono di fare tutto, dall'idraulica all'impianto elettrico, all'installazione della parabola etc.

Ogni soldo ben speso è un soldo risparmiato!

Come scegliere i rubinetti per il bagno

Un corredo di rubinetti per il bagno è normalmente costituito dai seguenti componenti:

1. Rubinetto per il lavandino che può essere:

  • miscelatore monocomando normale o a corpo alto;
  • miscelatore monocomando ad incasso;
  • monoforo oppure con due manopole e la canna centrale (cd. a 3 fori).

2. Rubinetto per il bidet, che a sua volta può presentarsi come:

  • miscelatore monocomando, monoforo;
  • con due manopole e il getto centrale (cd. a 3 fori).

3. Rubinetto per la doccia (a incasso o esterno)

4. Rubinetto per la vasca in queste tipologie:

  • gruppo vasca esterno a parete;
  • gruppo a bordo vasca.

Nel caso del miscelatore monocomando, con il quale la miscelazione dell’acqua avviene sollevando e ruotando verso destra o verso sinistra la leva del rubinetto, la miscelazione stessa avviene attraverso la cartuccia che rappresenta il cuore del rubinetto.

Un miscelatore monocomando è costituito dalle parti esterne che possiamo definire estetico-funzionali (corpo/erogatore, leva, salterello, aeratore), realizzata prevalentemente in ottone cromato o colorato, e dalla parte più propriamente tecnica, cioè la già citata cartuccia.

Nel caso del rubinetto a doppio comando, con cui la miscelazione dell’acqua viene realizzata mediante l'apertura di 2 manopole, una per l'acqua calda e l'altra per l'acqua fredda, all'interno di ogni manopola si trova una singola cartuccia.

In entrambi le conformazioni, queste cartucce, dette vitoni ceramici, sono sostituibili senza particolari difficoltà, salvo le possibili incrostazioni di calcare che potrebbero rendere complicato lo smontaggio.

Un caso differente, che necessita installazione e manutenzione particolari, è quella del miscelatore termostatico, in cui la cartuccia non è l'ormai classico vitone ceramico, ma è una cartuccia termostatica, la cui caratteristica è di consentire una miscelazione automatica dell’acqua ad una temperatura costante preimpostata (generalmente 38°C modificabili con semplici movimenti).

Il rubinetto termostatico è un dispositivo (per vasca o doccia) che consente di evitare il rischio accidentale di ustioni oltre a realizzare un apprezzabile risparmio energetico.

La manutenzione dei rubinetti

Il maggior nemico dei rubinetti e dell'impianto idrico del tuo bagno è il calcare.
Nell'acqua sono presenti sostanze, come il calcio e il magnesio, che la rendono, come si dice tecnicamente, “dura”: maggiore è la durezza dell'acqua, più consistenti saranno le incrostazioni di calcare.

Il fenomeno fisico che porta il calcare (= carbonato di calcio+magnesio) a ritornare allo stato solido e a depositarsi negli apparati idraulici è innescato dalla temperatura (già dal riscaldamento a 35°°C) e dalla pressione: pertanto in una conduttura destinata solamente all'acqua fredda il calcare non si dovrebbe mai formare.

La corrosione delle tubazioni è determinata anche dall’anidride carbonica che viene generata dalle reazioni chimiche citate.
Puoi constatarne i danni facilmente, in quanto il calcare determina incrostazioni, macchie ed erosione delle superfici, danni ai componenti della rubinetteria (doccette, soffioni della doccia, aeratori rompigetto, cartucce ceramiche e no, miscelatori termostatici), corrosione e otturazione delle tubazioni, danni agli elettrodomestici (lavatrici, lavastoviglie).

Se, con l'installazione a monte di appositi dispositivi, non riesci ad addolcire l'acqua, dovrai industriarti con soluzioni pratiche come:

  • far seguire al passaggio dell'acqua calda una sorta di "lavaggio" periodico con acqua fredda al fine di determinare uno shock termico che impedisca al calcare di depositarsi (vale solo per impianti nuovi);
  • In superficie, sulla rubinetteria e sulle tubature a vista, effettuare una pulizia quotidiana avendo cura di utilizzare esclusivamente acqua e detergenti neutri, strofinando con spugne ed asciugando poi con panni morbidi.
  • Al pari di spugne abrasive o pagliette metalliche, i prodotti specifici anticalcare dovrebbero essere utilizzati con moderazione esclusivamente nei punti critici, dato che si tratta di prodotti corrosivi che potrebbero danneggiare le finiture (cromature, dorature, colorazioni di vario tipo).


Se come è probabile, nonostante la buona volontà e la perseveranza, non sei riuscito a tenere alla larga il famigerato calcare, dovrai periodicamente ricorrere alla sostituzione di parti della tua rubinetteria.

Considera che anche l'uso costante e intensivo, nonché il passare del tempo, sono elementi determinanti nei possibili sopravvenuti malfunzionamenti: anche le migliori cose si possono rompere!

Le parti di ricambio

Se sei arrivato al punto di dover intervenire perché il rubinetto "perde", non chiude bene o si è bloccato, ti renderai conto della bontà di quanto abbiamo detto fino ad ora.

Infatti, se hai avuto l'accortezza di aver installato rubinetti da bagno di marchi di qualità, non avrai assolutamente alcun problema a trovare il giusto ricambio, anche se i tuoi rubinetti dovessero essere andati fuori catalogo.

Inoltre, sui siti dei produttori potrai trovare gli schemi di montaggio dettagliati con l'indicazione del numero di catalogo. delle singole parti, nonché l'eventuale rete di assistenza in loco cui rivolgerti e, in alternativa, una congrua assistenza online.
Pertanto, non sarà necessario andare girando con il pezzo da far vedere al negoziante per individuare il ricambio giusto!

Se nei paraggi di casa tua non hai un magazzino adeguato, puoi comodamente trovare online i siti di parti di ricambio idrauliche più forniti e qualificati che, a stretto giro di corriere, ti faranno pervenire quanto richiesto. Visita la nostra sezione di ricambi per rubinetti miscelatori.

Se non sei dotato di una certa manualità o, peggio, se non hai gli attrezzi adatti, è consigliabile che tu ti rivolga ad un buon idraulico: un vitone ceramico originale nuovo spaccato o una filettatura rovinata possono farti rimpiangere amaramente di non esserti rivolto ad un artigiano esperto.
Non sempre un soldo risparmiato è un soldo guadagnato!